mercoledì 31 ottobre 2012

Hi, my name is Cla and I'm a bookaholic


Certe mattine all'università, vedo un ragazzo che legge.
Legge libri non universitari.
E' un sovversivo, in un certo senso.
Se ne sta lì seduto sugli scalini, tutto assorto nel suo libro, ogni settimana diverso.

Credo di amarlo.

Infatti, per sillogismo aristotelico:

-io amo i libri e chi li legge
-lui legge
io lo amo


ovviamente, dal momento che il fato mi è avverso e l'universo tutto cospira contro la mia vita amorosa, io e il tipo non potremmo stare insieme. giammai.

Perchè? Perchè lo conosco ed è il migliore amico di Sindaco.

C'ho una sfiga non indifferente.




Comunque tutto questo po' po' di introduzione per dire che l'altro giorno sono andata in libreria e ho fatto razzia di libri. Sarà che la vicinanza col tipo intellettuale mi smuove la voglia di leggere (e non solo, ma son dettagli), sarà che l'autunno mi ispira libro, tè e coperta, ma  ho dovuto rimediare. In più era tanto che non compravo libri. 
Avevo degli arretrati, capite.

Ho comprato la bellezza di 5 libri, 5.



Tecnicamente ne ho comprati 4, L'uccello del malaugurio me lo hanno dato in omaggio perchè ho la tessera fedeltà.  
A me mi regalano i libri, a me mi.

I commessi, evidentemente compiaciuti perchè sono una ricca fonte di guadagno -tipo paiolo magico pieno di soldi-, hanno iniziato a gridarmi in visibilio "oh! torna presto cara! torna quando vuoi!" mentre uscivo trascinando fiera la mia busta di libri.
Tra l'altro i libri me li hanno messi in una busta di carta, che notoriamente è il materiale più resistente in circolazione per trasportare cose pesanti, infatti ho fatto appena in tempo ad arrivare a casa che il sacchetto si è sfracellato.

Poi, per restare in tema, ho scoperto che tempo fa la BBC ha stilato una lista di 100 libri che bisogna assolutamente leggere. 
Secondo i cervelloni inglesi chi si definisce un buon lettore, di questi libri ne ha letti all'incirca solo 6.

Io mi sto facendo schifo.
Ne ho letti una miseria, in pratica.

1. Orgoglio e Pregiudizio – Jane Austen
2 . Il Signore degli Anelli – JRR Tolkien
3. Il Profeta - Kahlil Gibran 
4 Harry Potter – JK Rowling 
5 Se questo è un uomo - Primo Levi
6 La Bibbia 
7 Cime Tempestose– Emily Bronte 
8 1984 – George Orwell 
9 I Promessi Sposi – Alessandro Manzoni
10 La Divina Commedia – Dante Alighieri 
11 Piccole Donne – Louisa M Alcott 
12 Lessico Familiare – Natalia Ginzburg 
13 Comma 22 – Joseph Heller
14. L'opera completa di Shakespeare
15 Il Giardino dei Finzi Contini - Giorgio Bassani
16 Lo Hobbit – JRR Tolkien
17 Il Nome della Rosa - Umberto Eco  
18 Il Gattopardo - Tomasi di Lampedusa
19 Il Processo – Franz Kafka
20 Le Affinità Elettive - Goethe  
21 Via col Vento – Margaret Mitchell
22 Il Grande Gatsby – F Scott Fitzgerald  
23 Bleak House – Charles Dickens 
24 Guerra e Pace – Lev Tolstoj
25 Guida Galattica per Autostoppisti – Douglas Adams 
26 Brideshead Revisited – Evelyn Waugh 
27 Delitto e Castigo– Fyodor Dostoevskj
28 Odissea - Omero
29 Alice nel Paese delle Meraviglie – Lewis Carroll  
30 L'insostenibile leggerezza dell'essere - Milan Kundera 
31 Anna Karenina – Lev Tolstoj
32 David Copperfield – Charles Dickens 
33 Le Cronache di Narnia – CS Lewis 
34 Emma – Jane Austen
35 Cuore – Edmondo de Amicis
36 La Coscienza di Zeno – Italo Svevo 
37 Il Cacciatore di Aquiloni – Khaled Hosseini
38 Il Mandolino del Capitano Corelli – Louis De Berniere
39 Memorie di una Geisha – Arthur Golden
40 Winnie the Pooh – AA Milne 
41 La Fattoria degli Animali – George Orwell  
42 Il Codice da Vinci – Dan Brown
43 Cento Anni di Solitudine – Gabriel Garcia Marquez
44 Il Barone Rampante – Italo Calvino
45 Gli Indifferenti – Alberto Moravia
46 Memorie di Adriano – Marguerite Yourcenar
47 I Malavoglia - Giovanni Verga
48 Il Fu Mattia Pascal – Luigi Pirandello
49 Il Signore delle Mosche – William Golding
50 Cristo si è fermato ad Eboli - Carlo Levi
51 vita di PI – Yann Martel
52 Il Vecchio e il Mare - Ernest Hemingway 
53 Don Chisciotte della Mancia – Cervantes
54 I Dolori del Giovane Werther – J. W. Goethe 
55 Le Avventure di Pinocchio – Collodi
56 L'ombra del vento – Carlos Ruiz Zafon
57 Siddharta - Hermann Hesse
58 Brave New World – Aldous Huxley 
59 Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte – Mark Haddon
60 L'Amore ai Tempi del Colera – Gabriel Garcia Marquez
61 Uomini e topi – John Steinbeck
62 Lolita – Vladimir Nabokov
63 Il Commissario Maigret – George Simenon
64 Amabili resti – Alice Sebold 
65 Il Conte di Monte Cristo – Alexandre Dumas 
66 Sulla Strada – Jack Kerouak  (AMORE)
67 La luna e i Falò - Cesare Pavese
68 Il Diario di Bridget Jones – Helen Fielding
69 Midnight’s Children – Salman Rushdie
70 Moby Dick – Herman Melville 
71 Oliver Twist – Charles Dickens
72 Dracula – Bram Stoker 
73 Tre Uomini in Barca - Jerome K. Jerome 
74 Notizie da un'isoletta – Bill Bryson
75 Ulisse– James Joyce 
76 I Buddenbroock – Thomas Mann
77 Il buio oltre la siepe - Harper Lee
78 Germinal – Emile Zola
79 La fiera della vanità – William Makepeace Thackeray 
80 Possession – AS Byatt
81 Racconto di Natale – Charles Dickens
82 Il Ritratto di Dorian Gray - Oscar Wilde
83 Il Colore Viola – Alice Walker
84 The Remains of the Day – Kazuo Ishiguro 
85 Madame Bovary – Gustave Flaubert  
86 A Fine Balance – Rohinton Mistry
87 La tela di Carlotta – EB White
88 Il Rosso e il Nero - Stendhal
89 Le Avventure di Sherlock Holmes – Sir Arthur Conan Doyle 
90 The Faraway Tree Collection – Enid Blyton
91 Cuore di tenebra – Joseph Conrad
92 Il Piccolo Principe– Antoine De Saint-Exupery
93 The Wasp Factory – Iain Banks
94 Niente di nuovo sul fronte occidentale - Remarque
95 Un Uomo - Oriana Fallaci
96 Il Giovane Holden – Salinger 
97 I Tre Moschettieri – Alexandre Dumas 
98 Amleto– William Shakespeare
99 Charlie and the Chocolate Factory – Roald Dahl 
100 I Miserabili – Victor Hugo"



questo vuol dire solo una cosa:

devo tornare in libreria al più presto





giovedì 18 ottobre 2012

outfit a tempo perso .-.

noi noia noia >.< i soliti dopo-pranzo noiosi dove mi muovo rotolando per quanto ho mangiato (alla faccia
della dieta iniziata lunedì e finita lunedì pomeriggio), a uomini e donne c'è il trono over -.-' e io voglio vedere come si giustifica francesco u.u, è presto per uscire, e studiare non se ne parla _._ che fare?
buu ammazziamo il tempo sistemando l'armadio dopo aver rimandato settimana dopo settimana...

...ok un bel tè verde al caramello e mi metto all'opera...

prima maglietta piegata e sistemata, i jeans nuovi riposti accuratamente, la solita maglietta che ogni volta giuro di mettere quando dimagrirò ma poi puntualmente resta lì a fare la muffa...
aspetta un attimo ma questa cos'è?? un BLAZER ROSA? O.ò è mio? .-. cosa ne posso creare? ho tempo per pensare a come metterlo? si u.u ed ecco così nacque l'outfit a tempo perso :3

                                                                                               Stefy











mercoledì 17 ottobre 2012

nail's art verde

ragazze che ne pensate? l'ho fatte un pò frettolosamente ma il risultato lo trovo proprio carino *-* ma chi si vanta da solo non vale un fagiolo u.u quindi giudicate un pò voi
baci bacetti bacioni :*                                                                    stefy











martedì 9 ottobre 2012

BIBLIOSUPERQUARK - cap 1- GLI ASSIDUI


Come saprete tutti il vero capodanno non è a gennaio ma a settembre-ottobre . A settembre-ottobre  si fanno i buoni propositi, si tenta di ricominciare qualcosa di buono, si fanno diversi giuramenti del tipo  “questa sigaretta sarà l’ultima LO GIURO” e “inizierò a correre LO GIURO” e “seguirò tutte le lezioni all’università LO GIURO” e qualunque intenzione più o meno buona seguita dalle parole “LO GIURO”.

Io il primo ottobre avevo deciso che sarei andata in biblioteca a studiare ogni giorno come l’anno scorso. E lo sto facendo e funziona. Per ora è l’unico buon proposito rispettato. 5 ore di full immersion nello studio che si va in biblioteca perché lì mica puoi parlare. Mica puoi distrarti. Mica hai internet per vedere le serie tv.

La biblioteca è un universo a parte, è un microcosmo fatto di gente che sottolinea grossi libri e fa le pause con caffè scadente e sigaretta con delle sue proprie regole gerarchiche e gruppetti sociali distinti. La biblioteca è uno stile di vita. Ci devi entrare con la testa oltre che col corpo, in biblioteca. 

In linea di massima ci trovi sempre le stesse persone. Ci sono quelli più assidui che vanno ogni giorno che leva il medico di torno, ci sono quelli che vanno a giorni alterni e gli sporadici. Quelli quotidiani hanno il controllo della biblioteca.

Io faccio parte di quelli.
tsk tsk.
I have the powah.
Siamo quelli col potere perché ormai abbiamo colonizzato i tavoli, ognuno ha il suo posto, un po’ come Sheldon Cooper, “that’s my spot” e non si tocca. Gli altri si arrangiano.

Per esempio l’anno scorso  il tavolo a sinistra sotto la finestra era di due ragazze metallare che devono aver finito l’università perché ora quella postazione è vacante. Mi mancherete, con le vostre magliette degli Opeth e dei Cradle of filth.

Ora, immaginate questa biblioteca con dei grandi tavoloni in pvc finto legno suddivisa in 5 zone principali:

In posizione centrale c’è il gruppetto di lingue e lettere  perché lì vicino c’è lo scaffale  dei dizionari  e li puoi sentire sussurrarsi concitati “mi passi l’Il?” oppure “mi prenderesti il Larousse?quello grande. ” e poi fanno sollevamento pesi per sostenerli.

A  destra c’è la categoria “sottolineatori”, armati di evidenziatori di mille colori pronti ad attaccare le pagine bianche per farle diventare fosforescenti. Io li chiamo fluorescent adolescent.

A sinistra ci sono quelli che vengono per sfruttare la connessione gratuita e molti fanno ricerche vere, qualcuno chatta e qualcuno gioca a farmville.

Quelli nel tavolo in fondo non so come apostrofarli. È una sorta di ricettacolo che accoglie tutti, sono misteriosi e giuro che non ho mai visto nessuno di loro scendere per fare una pausa. Rimangono tutti lì chini sui libri fino alla chiusura, isolati dal resto del bibliopopolo.

Al piano superiore  –perché si, abbiamo le aule fatiscenti, ma una biblioteca di ben tre piani in ottime condizioni- ci vanno quelli che devono chiacchierare o ripetere le materie ad alta voce. Essendo salita solo poche volte ai piani alti non ho elementi sufficienti per deliberare. Non li conosco.

Generalmente studi indisturbato per tutto il tempo che vuoi perché è tutto molto silenzioso quasi al limite del noioso. Così tanto che la caduta di una matita per terra può diventare l’evento più eccitante della giornata, da far partire la ola.
 E se un giorno non sei particolarmente vogliosa di studiare tutta quella quiete diventa persino snervante.

Poi però di tanto in tanto arriva gente nuova, gli sporadici.  E certe volte è tutto un programma...